CROI

CROI 2023
LA PARTECIPAZIONE DELLA COMMUNITY
VIDEO INTERVISTA A DANIELE CALZAVARA

Come operatore presso il check point di Milano, Daniele, alla sua prima partecipazione a CROI ci ha riportato molte impressioni sulla innovazione data dalla presenza e dagli studi sviluppati dalla community: si è soffermato sul nuovo concetto lanciato da AVAC e sul concetto di Partners in Science, riferendosi alla sessione di apertura ove ha parlato una persona proveniente dal Sudafrica. Ci ha confermato la gravità dei dati sul MPOX e la mancanza di accesso a prevenzione vaccinale, farmacologica e di terapia in vaste regioni del mondo. Nella sua qualità di operatore ha sottolineato la prospettiva che proviene da Doxipep e da Doxivac, nuovi strumenti di prevenzione preziosi in alcuni setting particolarmente difficili.

CROI 2023
FATTORI DI RISCHIO IN PRESENZA DI HIV
Video intervista al Prof. Giovanni Guaraldi

Ha selezionato alcune riflessioni dall’insieme di studi riportati alla Conferenza, confermando che gli aspetti di rischio più gravi e comuni provengono dalla malattia cardiovascolare in presenza di HIV, sottolineando che depressione, ansia e ipertensione sono di per sé fattori indipendenti che concorrono alla co-patologia, seguiti dalle fragilità che derivano dalle cadute e dai conseguenti danni ossei, soprattutto in persone che invecchiano.

CROI 2023
STUDIO SOLAR – RISULTATI A 12 MESI
VIDEO INTERVISTA ALLA PROF. ANTONELLA CASTAGNA

Centrale in questo periodo in cui sono arrivate le prime terapie iniettabili di lunga durata lo studio in aperto a 12 mesi SOLAR che conferma la validità viro-immunologica dell’alternativa a due farmaci iniettabili ogni due mesi rispetto a quella orale quotidiana a tre farmaci. La discriminante per comprendere la scelta del braccio di terapia è legata ai fattori psico-sociali individuali.

DIRETTA CROI 2023

Domenica 19 febbraio inizia l’edizione 2023 di CROI con le novità sulla ricerca per l’HIV, le epatiti virali, la tubercolosi, Covid 19 e MPOX.

Nadir invita i nostri lettori a partecipare alla sessione di apertura da remoto che sarà trasmessa in diretta da Seattle, Wa, dalle 17:00 alle 19:20 ora locale, che in Italia corrisponde alle 2:00 della notte tra domenica 19 e lunedì 20.

Sessione Speciale sul Coronavirus, 10 Marzo 2020

Poche ore fa ha avuto luogo la prima sessione della storia sul COVID 19. Fornite le prime statistiche sul recente periodo di epidemia in Cina e i dati epidemiologici sulla alta trasmissibilità di un virus appartenente alla seria SARS, l’alta prevalenza di malattia polmonare e cardiovascolare e di decessi che non sono elevati. Come in molte altre patologie, la velocità di diagnosi e terapia sono i fattori chiave per la guarigione. Purtroppo la sindrome di tipo raffreddore-influenza sono fattori confondenti che intasano gli ospedali o fanno ritardare la diagnosi.

I ricercatori hanno concluso la sessione chiedendo ai governi dei 100 paesi colpiti dal corona virus di non abbassare la guardia contro gli effetti di un virus per il quale l’essere umano non ha difese immunitarie specifiche e che può portare alla morte per blocco respiratorio acuto.

Anthony Fauci, in questa sessione, ha elencato gli studi in corso presso il NIAID oltre il remdemsivir (analogo nucleotidico), il kaletra (lopinavir + ritonavir), la clorochina, tutti attivi in vitro contro il COVID 19. Alcune molecole vaccinali sono in studio, tra cui l’inibitore ACE 2, che usa il recettore di angiotensina per entrare nelle cellule target, già sperimentato come attivo sul MERS. I ricercatori sperano di ottenere una risposta entro 3 mesi (sarebbe una velocità record per la sperimentazione di un vaccino).

Cliccando su approfondisci sarà disponibile l’intera sessione live.