
Nadir fa incursione sui social per diffondere le iniziative in atto ad un numero maggiore di lettori in questo momento di crisi. In linea con i propri obiettivi, si propone come punto di riferimento nella prevenzione e nell’informazione riguardo le…
In attesa dell’inizio della Prima edizione delle Giornate di Nadir 2021, vi informiamo che:
E’ disponibile da oggi una versione aggiornata e più dettagliata del programma.
La data limite per iscriversi è stata spostata a mercoledì 31 marzo.
INFORMAZIONI GENERALI:
Le Giornate di Nadir si svolgeranno il 7 e 8 aprile 2021.
La prima giornata avrà inizio alle ore 10,00
L’iscrizione è necessaria per ricevere le credenziali di accesso alle presentazioni.
Numero massimo dei partecipanti: 90
Le Giornate di Nadir si svolgeranno in virtuale attraverso la piattaforma Zoom.
PRIMA EDIZIONE: 7- 8 APRILE
Vi ricordiamo che la Prima edizione delle GIORNATE DE NADIR 2021 si svolgerà il 7 – 8 aprile in virtuale attraverso la piattaforma Zoom.
INFORMAZIONI GENERALI
▪ Le iscrizioni sono aperte fino al 29 marzo.
▪ Il seminario è a numero chiuso. Potranno averne accesso soltanto le persone che risultino iscritte.
▪ Numero massimo dei partecipanti: 90
Dalla coorte svizzera HIV arriva una conferma sui rischi di prescrizione inappropriata nei pazienti anziani. Rilevata la disuguaglianza di genere (Livio et al.). Avevamo richiamato l’attenzione dei nostri lettori già nel 2020 sul sito www.nadironlus.org (collana Deprescribing), suggerendo anche…
ISCRIZIONI APERTE
Nadir informa che sono aperte le iscrizioni alla Prima edizione delle Giornate di Nadir 2021 che si svolgeranno il 7 – 8 Aprile 2021 in modalità online su piattaforma Zoom.
IL PRIMO INIBITORE DEL CAPSIDE: LENACAPAVIR una iniezione 2 volte all’anno Annunciati i risultati dello studio di fase 2/3 CAPELLA che valuta l’inibitore del capside dell’HIV-1 a lunga durata d’azione, lenacapavir, in persone con molta esperienza di trattamento con infezione…
Riceviamo questa nota da un amico, David Chilver, che per anni è stato il Direttore delle Dogane di Liverpool. Contenti per lui, ne pubblichiamo il testo, ma pensiamo a quanto siamo lontani da quella realtà.
Edito da EACS – European AIDS Clinical Society, con BHIVA, DAIG, EACS, GESIDA, Polish Scientific AIDS Society e Ass. portoghese per lo studio clinico dell’AIDS (APECS)
E’ stata realizzata Il 12 gennaio 2021 per i giornalisti invitati all’HIVR4P. Gli organizzatori di IAS e AVAC hanno raccolto in precedenza le domande della community per permettere al Dr. Fauci di fare una presentazione senza interruzioni.
Sebbene molti studi su COVID-19 si siano inizialmente concentrati sui tassi di mortalità 28 giorni dopo la diagnosi, ci sono dati limitati sugli esiti a lungo termine nelle persone che guariscono. Uno studio olandese riporta i risultati di COVID-19 tre…
In questo numero: Brevi, ICAR 2020, Tumori della pelle, Osservazioni dalla Conferenza di Glasgow, Tiroide: funzioni e disfunzioni, Il San Gallicano assiste le persone con HIV in epoca Covid 19, Aspettando i vaccini – accesso globale, Bozza LG di terapia intensiva, Giornate di Nadir e PRO HIV, Deprescribing.
La risoluzione della maggioranza e’ passata con 140 si’, 115 no e 10 astenuti…
A seguito degli studi che dimostrano l’efficacia dell’uso del Patient Reported Outcomes nella gestione clinica e in considerazione della pandemia, abbiamo elaborato un questionario per la autovalutazione globale della propria salute che comprende aspetti fisici, mentali e sociali delle persone con HIV. La particolarità del PRO HIV che abbiamo elaborato, con il contributo e il consenso di 21 associazioni e in linea con quanto emerso dal survey Il 4° Novanta nel 4° Decennio, è che abbiamo approfondito la sfera psicologica in quanto la meno esplorata pur essendo l’HIV una patologia che ha un grave impatto proprio sulla salute mentale.
L’obiettivo, oltre a quelli ormai confermati dalla scienza, facilitare la comunicazione medico-paziente nella gestione clinica, soprattutto alla luce del ruolo della telemedicina, è quello di contribuire alla personalizzazione del percorso di salute e migliorare la qualità della vita malgrado le difficolta di questo periodo.
Scarica, stampa e compila PRO HIV (si suggerisce di compilarlo prima della visita medica).
Malgrado la pandemia abbia fortemente limitato su tutto il territorio nazionale l’assistenza specialistica ai pazienti con infezione da HIV, il centro Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) HIV/AIDS dell’Istituto S. Gallicano di Roma è riuscito a mantenere la continuità assistenziale e terapeutica per i suoi pazienti, introducendo modifiche operative all’attività di routine e avvalendosi della telemedicina.
“Le drastiche limitazioni che sono state introdotte dalle norme anti COVID-19, fin dagli inizi di marzo, hanno obbligato l’Istituto a riorganizzare velocemente i percorsi assistenziali verso i nostri pazienti che ormai sono oltre 550 e a introdurre importanti iniziative, come l’invio a casa dei farmaci in collaborazione con la nostra Farmacia-IFO e il differimento delle prestazioni non urgenti, che hanno consentito di ridurre del 50% le visite e la circolazione dei pazienti nei vari reparti, senza limitare in alcun modo il numero dei controlli viro-immunologici necessari, i farmaci erogati, senza influire sulle condizioni cliniche di nessuno dei nostri pazienti Alessandra Latini, direttrice dell’Unità MST/HIV/AIDS.