Nadir ONLUS

STORIE DI PERSONE CON HIV E EPATITE C

Questa sezione ha lo scopo di condividere testimonianze, rese anonime per ragioni di privacy, sul percorso di salute delle persone con HIV ed epatite C. Auspichiamo che la pubblicazione di storie di vita reale, assieme a tutti i nostri progetti…

SEMINARIO 2015: PRESENTAZIONI DEI RELATORI

44 persone appartenenti a 18 associazioni territoriali hanno partecipato al convegno dal titolo ‘INNOVAZIONE NELLA TERAPIA ANTIRETROVIRALE, GLI INIBITORI DELLE INTEGRASI: I PROTAGONISTI DI UNA NUOVA ERA. Sfide e opportunità per le persone con HIV’. Disponibili le presentazioni.

HIV, HCV e SESSO

Nadir interviene con una guida specifica nell’ambito delle infezioni trasmesse sessualmente, a fronte di recenti indicatori di epidemiologia, che evidenziano come l’HCV si diffonda sessualmente.

GIOVEDì 24 SETTEMBRE 2015: HIV- SEMINARIO DI NADIR

Tema che proponiamo: INNOVAZIONE NELLA TERAPIA ANTIRETROVIRALE  GLI INIBITORI DELLE INTEGRASI: I PROTAGONISTI DI UNA NUOVA ERA Sfide e opportunità per le persone con HIV Sono aperte le pre-iscrizioni al seminario di Nadir, un momento di discussione tra associazioni di pazienti…

Nuova campagna di Nadir – TOCCA A TE!

Gli sviluppi della scienza permettono di puntare all’ottimizzazione della terapia antiretrovirale, concetto che si basa sulla personalizzazione e l’adattamento periodico di essa alle necessità della persona con HIV, non solo in funzione delle esigenze di salute, ma anche di quelle…

SEMINARIO 2014: SPECIALE SATTELITE DI ICAR

Dall’8 al 10 maggio, 75 persone appartenenti a 32 associazioni di pazienti e/o delle comunità colpite da HIV/AIDS hanno partecipato al nostro evento. Proponiamo una sintesi dei progetti formativi-informativi, ringraziando tutti i partecipanti.

53° ICAAC: REPORT DELLA CONFERENZA

Proponiamo una sintesi dei principali temi affrontati nella conferenza del 10-13 Settembre 2013. Di rilievo i dati sul nuovo inibitore dell’integrasi Dolutegravir (nome commerciale Tivicay®), sviluppato e prodotto da ViiV Healthcare, ma non ancora in commercio nel nostro paese, che in particolare mostrano, sul paziente naïve con più di 100.000 cp/mL di carica virale al basale, un’efficacia superiore del 23% rispetto allo standard di cura attualmente disponibile e, in generale, un ottimo profilo di tollerabilità.