Domenica 19 febbraio inizia l’edizione 2023 di CROI con le novità sulla ricerca per l’HIV, le epatiti virali, la tubercolosi, Covid 19 e MPOX.
Nadir invita i nostri lettori a partecipare alla sessione di apertura da remoto che sarà trasmessa in diretta da Seattle, Wa, dalle 17:00 alle 19:20 ora locale, che in Italia corrisponde alle 2:00 della notte tra domenica 19 e lunedì 20.

È stato un percorso lineare quello tracciato dalla prof. Di Gianbenedetto per spiegarci la complessità e le variabili relative alla personalizzazione della terapia antiretrovirale: criteri che guidano le scelte oggi disponibili in considerazione dei benefici e le criticità.
È stato interrotto il 12 gennaio scorso lo studio MOSAICO in fase III per lo sviluppo del vaccino con vettore adenovirus 26 dell’HIV su segnalazione del DSMB (Data Safety Monitoring Board), gruppo indipendente di specialisti che valutano i parametri di efficacia, tollerabilità e eventi avversi.
Con spirito rivoluzionario che ricorda la celebre opera di Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo, si è tenuta la cinquantaunesima riunione del Consiglio di Coordinamento di Programma UNAIDS, che prevede azioni da attuare in modo globale contro le disuguaglianze che non permettono contrastare la pandemia dell’AIDS.
In occasione della pubblicazione delle nuove linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Salute per contrastare l’evoluzione del COVID 19, oltre alla somministrazione dei vaccini, sono sottolineati 3 aspetti in particolare: 1) l’uso della mascherina in determinate situazioni e condizioni, 2) l’isolamento abbreviato in alcuni casi di positività asintomatica, 3) l’assunzione degli antivirali approvati da FDA e da EMA nei casi di vulnerabilità. Non sono priorizzati, invece gli anticorpi monoclonali in quanto non hanno raggiunto il necessario livello di efficacia, almeno fino alla data del 13 gennaio scorso. Il Ministero della Salute, pur rimarcando la leggera diminuzione dei nuovi contagi, si trova allineato con le raccomandazioni dell’OMS.
Delta n. 94 con la lettera aperta al Ministro della Salute firmata dalle organizzazioni del CTS, novità su terapie, farmaci in studio, MPV, il lavoro di Villa Maraini, una rassegna della Seconda Edizione di Giornate di Nadir, un ricordo di Giulio, U=U ed altri temi di interesse della comunità.
In vista dell’arrivo del 1° dicembre, Giornata Mondiale dell’AIDS, Nadir ha predisposto una lettera al Ministro della Salute, Onorevole Orazio Schillaci, che contiene i principali problemi non risolti in Italia nella lotta contro il virus. La maggior parte delle organizzazioni del CTS ha aderito al testo.
Ha avuto luogo il 23 novembre l’ultima riunione promossa da ECDC e EACS sulle novità, quali il profilo citochinico della persona con MPV, (Antinori). I dati epidemiologici aggiornati al 9 novembre mostrano che l’infezione non è in crescita, ma ha superato gli 80 mila casi, dei quali oltre il 90% uomini. Si contano 53 decessi nel periodo da giugno a novembre. Descritte le manifestazioni cliniche, i ricercatori si pongono domande sulla patogenesi e sul futuro.
Anticipiamo l’articolo di Delta sul concetto che conferma la non trasmissibilità dell’HIV delle persone in terapia ARV, campagna iniziata da Nadir a marzo scorso. Malgrado l’importanza che rappresenta nel contenimento della diffusione del virus, il messaggio trova ancora obiezioni, contrasti e reticenze a causa della mancanza di programmi informativi.
Emanate da EACS le nuove linee Guida di Terapia 2022 per l’HIV. La composizione dei panel di lavoro mostra una presenza italiana molto significativa. In assenza di linee guida italiane dal 2017, quelle EACS sono il documento di riferimento più aggiornato e condiviso anche con i clinici italiani.