Accessibile a chiunque vuole partecipare, sarà online in diretta da Washington il 24-25 ottobre.
L’ aspettativa di vita cambierà la demografia dell’epidemia di HIV: oltre la metà di chi vive con l’HIV ha 50 anni o più. Stime recenti in Europa suggeriscono che oltre il 70% delle persone con HIV avrà più di 50 anni entro il 2030.
Il fattore vincolante è ancora legato allo screening e alla promozione del test da parte delle istituzioni e di tutti i Medici. Se la popolazione sessualmente attiva non accede al test, la curva delle nuove infezioni non riuscirà mai a cambiare. E, tra i Paesi europei, l’Italia ha un triste primato di silenzio in proposito.
Il workshop ha luogo una settimana dopo le relazioni che il Prof. Guaraldi e la Dott. Jovana Milic presenteranno a Giornate di Nadir il 18 ottobre. E’ importante che la comunità italiana segua le valutazioni sull’invecchiamento dei relatori italiani.

Sì è aperta oggi all’ospedale romano San Gallicano-Regina Elena, lato via Fermo Ognibene, piano – 2 dermatologia-infettive, una eccezionale mostra contro i tabù sulle malattie infettive, in particolare IST e HIV. Da visitare entro un paio di settimane.
Iniziata il 18 luglio, la Conferenza ha fornito nuove proiezioni globali sull’HIV, sulle Infezioni a Trasmissione Sessuale e sugli avanzamenti della ricerca in corso. I risultati dell’applicazione dei sistemi di prevenzione farmacologici sono ormai dati di vita reale. Tra le novità della prima giornata, il caso unico di cura funzionale dell’HIV che permette la definizione di “remissione”.
In uscita il numero 99 di Delta, con il Comunicato Stampa sul fermo della PdL A.C. 218 in Commissione XII firmato dagli stakeholders.
In anticipo all’uscita di Delta 99, pubblichiamo il report della recente 16° edizione di ICAR

Sono 56 le Organizzazioni europee che chiedono agli eurodeputati di porre fine alla guerra alla droga. Già da oltre 15 anni il Fondo Globale e l’OMS richiamano l’Italia a rivedere le proprie politiche in tal senso.
Nella Giornata internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia, l’Italia si sveglia con il monito del capo dello Stato: “il Paese non è immune da episodi di omotransfobia”, parla di “lacerazioni alla convivenza democratica” e lancia l’avvertimento: “non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità”.
Cresce la deriva omofoba che colpisce gran parte del pianeta. L’Irak si pronuncia con punizioni severe contro la libertà di espressione delle LGBT, sia intellettuale, fisica o affettiva, e contro chiunque ne offra qualsiasi tipo di supporto. Oltre alla gravità intrinseca contro i diritti umani, la legislazione ostacola l’obiettivo globale di porre fine all’AIDS.
Pubblicato oggi Delta 98, rivista di informazione sull’HIV, dedicata alla crescente distanza tra la società e le istituzioni.
Società scientifiche, Associazioni di medici e farmacisti, Associazioni di pazienti, sostengono la campagna promossa da Pfizer, “Affrontiamo insieme la Nuova Normalità”, per favorire la convivenza con il virus dopo la fase dell’emergenza. Otto i punti chiave riassunti nel manifesto: particolare attenzione alle persone più fragili affette da altre patologie, garanzia dell’equità nell’accesso alle cure e alla prevenzione, supporto alla ricerca e ai professionisti sanitari, lotta contro la disinformazione e le “fake news”.
Confronto tra community e ricerca
Continua la rassegna sulle terapie a lunga durata d’azione, cui si aggiunge quella orale una volta alla settimana e le sperimentazioni con anticorpi neutralizzanti. Un cenno allo sviluppo di vaccini, una “call for a trial” della Prof. Monica Gandhi da non sottovalutare.
La decisione conferma l’impegno dell’ONU a proteggere i diritti umani contro stigma e discriminazione, barriere che ostacolano gli obiettivi fissati da UNAIDS nella lotta contro l’HIV e le epidemie.