Nadir ONLUS

U=U impossibile sbagliare

Finalmente è arrivato il momento di condividere con voi la nostra campagna U=U, IMPOSSIBILE SBAGLIARE.
Insieme possiamo creare un’onda di conoscenza e consapevolezza per cambiare la narrazione sull’HIV e abbattere lo stigma. “Undetectable equals Untransmittable” significa “Non Rilevabile è uguale a Non Trasmissibile”: una persona con HIV che segue regolarmente la terapia e ha carica virale non rilevabile non trasmette il virus.

INDAGINE
L’IMPATTO DI COVID-19 SUI PROCESSI E GLI ESITI DELLA CURA DELLE PERSONE CON HIV

Invitiamo i lettori a partecipare all’indagine condotta dall’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” in collaborazione con Anlaids, Arcigay, Caritas, CICA, Circolo Mario Mieli, CNCA, Fondazione Villa Maraini, LILA, NPS Italia, PLUS
L’indagine mira a conoscere la TUA esperienza durante la pandemia da SARS-CoV-2 (a partire da febbraio 2020) e le eventuali conseguenze delle misure adottate sull’offerta di servizi per le persone con infezione da HIV.
È anonima e si rivolge esclusivamente a persone diagnosticate HIV positive entro il 21 maggio 2020.

PER COMPILARE IL QUESTIONARIO

GIORNATE DI NADIR 2023
SECONDA EDIZIONE, 12 – 13 ottobre
PRIMO ANNUNCIO

Informiamo che la Seconda edizione di Giornate di Nadir 2023 si svolgerà il 12 e 13 ottobre in formato virtuale su piattaforma Zoom.

PRIMA GIORNATA, 12 ottobre

APERTURA
È stata ideata in modo diverso questa volta, cioè, in modo interattivo con i partecipanti per raccogliere impressioni, preoccupazioni e aspetti più gravi dell’invecchiamento in presenza di HIV, dal punto di vista della ricerca, di quello clinico, sociale ed assistenziale. La sintesi del materiale…

IN USCITA DELTA 96

Rapporti dalla Conferenza di Geriatria e da ICAR, PrEP un decreto a “alto rischio” di insuccesso.
La rappresentanza delle associazioni in AIFA? Assente ingiustificata. Collegati all’apertura di ICAR, abbiamo toccato alcuni problemi di malessere psico-sociale della comunità T e non solo.
Covid 19: la fine dell’emergenza? Gaynocidio in Uganda: la community scrive al Presidente Mattarella.

PROPOSTA DI LEGGE D’ATTIS
AGGIORNAMENTO

In attesa dell’approvazione da parte della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, l’onorevole Mauro D’Attis ci ha concesso una video intervista per porre l’accento sui punti principali che hanno ispirato il testo  “Interventi per la Prevenzione e la lotta contro l’HIV, L’AIDS, l’HPV e le IST”.

La collaborazione con il Terzo Settore che sarà di supporto al SSN, l’importanza dell’informazione e accesso al test ai più giovani, l’applicazione del PNAIDS, sono alcuni degli aspetti che l’onorevole affronta nella Proposta di Legge, che si augura possa ottenere l’approvazione dell’Aula entro l’anno.

Fermiamo leggi omofobe che contribuiscono all’aumento di malattie infettive tra cui l’HIV

Roma, 7 giugno 2023.
I membri di Nadir ETS e gli Enti HIV no profit sottoscrivono e fanno propria la dichiarazione IAS, EACS, EATG, OMS contro l’omofobia e la transfobia pubblicata in questi giorni.
Chiediamo al Presidente della Repubblica Senatore Sergio Mattarella, che attraverso i canali ufficiali del Ministero della Salute e degli Affari Esteri, siano convocati l’ambasciatore italiano in Uganda e di quello dell’Uganda in Italia per fermare la nuova legislazione e promuovere azioni in favore della popolazione più vulnerabile all’HIV e alle IST, in luce a quanto sancito dalle Costituzioni di gran parte dei Paesi Europei.
Il Presidente dell’Uganda ha appena firmato una delle leggi omofobe più dure del mondo sottoponendo i propri cittadini alla pena di morte, tortura, evirazione.

PREP AMMESSA AL RIMBORSO. MA…

“Con Delibera CdA n. 15 del 26 aprile 2023, l’Agenzia Italiana del Farmaco ammette l’indicazione alla rimborsabilità dell’associazione di emtricitabina/tenofovir disoproxil per la “Profilassi pre-esposizione (PrEP) e al fine di ridurre il rischio di infezione da HIV-1 sessualmente trasmessa”…
Un passo avanti, sicuramente. Le richieste e raccomandazioni fatte dalla community all’AIFA sono state accolte. Parzialmente, però. Il decreto definisce che…

DELTA 95

Il quadro generale di cura e prevenzione nel caos del SSN, generato dalle regioni. La PrEP ancora non rimborsabile anche grazie al rallentamento di nuove PdL. La personalizzazione, concetto e pratica clinica, Covid 19, MPOX campagne e aggiornamenti.  Altri approfondimenti e commenti sulla CROI, la Prevenzione nelle sue diverse espressioni, farmacologiche e sociali, un testo sulla cultura del pregiudizio di fronte agli obiettivi dell’ONU, consapevole del ruolo centrale dell’educazione nella lotta contro lo stigma così come dell’educazione sessuale e affettiva, imprescindibili nella ricerca del Benessere individuale e sociale.

GIORNATE DI NADIR 2023
I EDIZIONE, 30-31 MARZO
TERZA SESSIONE

Prevenzione, concetto chiave della sessione, che malgrado il valore che rappresenta sulla salute individuale e sociale, trova enormi difficoltà da parte delle istituzioni. L’eterogeneità sulla disponibilità e accesso ai vaccini prioritari per le PLWH nelle diverse regioni, esige l’applicazione di un modello unificato.

GIORNATE DI NADIR 2023
I EDIZIONE, 30 – 31 marzo
SECONDA SESSIONE

Affettività e sessualità, aspetti fondamentali della Salute messi da parte dai programmi educativi e assistenziali malgrado siano imprescindibili e strettamente legati al concetto di Benessere fisico e mentale e a quello della Qualità della vita.

Approfondisce sul tema la sessione coordinata dalla dott.ssa Annalisa Perziano e condotta insieme alle dr.sse Elena Busso e Alessia Grande, seguita dalla parte interattiva finale particolarmente interessante.

GIORNATE DI NADIR 2023
I EDIZIONE, 30 – 31 marzo
PRIMA SESSIONE

Il Prof. Bonora richiama l’attenzione sugli aspetti che possono rendere più conveniente le terapie con forgiveness invece della duplice, soprattutto nel caso della persona naïve con danno immunologico o quando non se ne conosce la capacità di aderenza a lungo termine e la risposta individuale.
Il Dr. Nicola Gianotti, invece, esprime le proprie riflessioni e cautele sull’approccio allo switch in caso di fallimento alla duplice, con un occhio alla forgiveness per future alternative terapeutiche in caso di ulteriore fallimento.

AIFA VERSUS PrEP
Anticipo della IV Sessione di Giornate di Nadir

Riportiamo con priorità la parte interattiva in cui Stefano Vella, coordinatore del CTS,  ci spiega il ritardo dell’AIFA nella determina sulla rimborsabilità della PrEP alla riunione prezzi dello scorso marzo, malgrado le disposizioni del Ministero della Salute e dello stesso CdA AIFA.
Il filmato ci permette prendere nota di un atteggiamento che colpisce i settori meno informati e più fragili della popolazione. Vella comunica che a metà aprile vi sarà una revisione delle decisioni sulla PrEP, il cui costo per il Paese è al di sotto del milione di euro/anno.

ICAR 2023

“From prevention to cure: ready for new challenges” è il claim che sostiene la 15° edizione del Congresso e che caratterizzerà il programma scientifico, orientando la riflessione sulle sfide e le opportunità per la promozione della salute imposte dalla pandemia.
https://www.icar2023.it/

Casi di reinfezione del vaiolo delle scimmie
in uomini HIV – in PrEP

Svizzera: un caso di reinfezione da MPOX in un MSM HIV-negativo senza immunosoppressione, è stato appena segnalato in Clinical Infectious Diseases verificatosi sei mesi dopo la prima infezione.

Gran Bretagna: Un caso simile è stato riportato anche nel BMJ all’inizio di quest’anno, con solo quattro mesi tra le due infezioni, durante i quali l’uomo aveva anche ricevuto due dosi del vaccino Jynneos.

CROI 2023
LA PARTECIPAZIONE DELLA COMMUNITY
VIDEO INTERVISTA A DANIELE CALZAVARA

Come operatore presso il check point di Milano, Daniele, alla sua prima partecipazione a CROI ci ha riportato molte impressioni sulla innovazione data dalla presenza e dagli studi sviluppati dalla community: si è soffermato sul nuovo concetto lanciato da AVAC e sul concetto di Partners in Science, riferendosi alla sessione di apertura ove ha parlato una persona proveniente dal Sudafrica. Ci ha confermato la gravità dei dati sul MPOX e la mancanza di accesso a prevenzione vaccinale, farmacologica e di terapia in vaste regioni del mondo. Nella sua qualità di operatore ha sottolineato la prospettiva che proviene da Doxipep e da Doxivac, nuovi strumenti di prevenzione preziosi in alcuni setting particolarmente difficili.

CROI 2023
FATTORI DI RISCHIO IN PRESENZA DI HIV
Video intervista al Prof. Giovanni Guaraldi

Ha selezionato alcune riflessioni dall’insieme di studi riportati alla Conferenza, confermando che gli aspetti di rischio più gravi e comuni provengono dalla malattia cardiovascolare in presenza di HIV, sottolineando che depressione, ansia e ipertensione sono di per sé fattori indipendenti che concorrono alla co-patologia, seguiti dalle fragilità che derivano dalle cadute e dai conseguenti danni ossei, soprattutto in persone che invecchiano.

CROI 2023
STUDIO SOLAR – RISULTATI A 12 MESI
VIDEO INTERVISTA ALLA PROF. ANTONELLA CASTAGNA

Centrale in questo periodo in cui sono arrivate le prime terapie iniettabili di lunga durata lo studio in aperto a 12 mesi SOLAR che conferma la validità viro-immunologica dell’alternativa a due farmaci iniettabili ogni due mesi rispetto a quella orale quotidiana a tre farmaci. La discriminante per comprendere la scelta del braccio di terapia è legata ai fattori psico-sociali individuali.

CROI 2023
DALLA SCIENZA ALLA PERSONALIZZAZIONE
VIDEO INTERVISTA ALLA PROF. CRISTINA MUSSINI

Una panoramica sulle terapie disponibili o in studio che vanno da dosaggi orali quotidiani a iniettabili a sei mesi. Confermata l’efficacia dei vaccini mRNA per Covid 19, che rappresentano un criterio potenziale per lo studio di vaccini preventivi per altre patologie. La Prof. Mussini rileva la gravità del MPOX in persone con danno immunologico, in quanto è stata riportata l’incidenza di mortalità oltre il 20% nelle persone con CD4 bassi. La viremia plasmatica alta è un fattore di rischio indipendente da quello immunologico. Da non sottovalutare il rischio legato agli stili di vita, malgrado la diminuzione delle nuove diagnosi, soprattutto in considerazione dell’elevata incidenza dei “late presenters” in Italia.

Gli USA cambiano i criteri per l’inclusione negli studi clinici.

Definito il più grande cambiamento nei criteri di disegno degli studi clinici, la Food and Drug Admin. chiede alla ricerca di includere nei trials anche “le diversità”, ossia le persone con patologie pre-esistenti, o comunque diversità di qualsiasi tipo.
L’FDA si riferisce anche alle diverse etnie, età, gruppi e stili di vita al fine di ottenere approvazioni che contengano dati fruibili per la somministrazione di terapie, farmaci e vaccini ad un maggior numero di persone con dati più inclusivi utili alla popolazione generale.
Anche l’Europa, attraverso EATG sta facendo pressione sulle autorità europee affinché i criteri siano rinnovati nella nostra regione.
Mentre ci si chiede quanto possa essere complesso controllare i criteri di inclusione al momento della definizione degli studi clinici, la decisione è stata accolta molto favorevolmente da molte Società di Medicina e organizzazioni di pazienti.