Sono 56 le Organizzazioni europee che chiedono agli eurodeputati di porre fine alla guerra alla droga. Già da oltre 15 anni il Fondo Globale e l’OMS richiamano l’Italia a rivedere le proprie politiche in tal senso.
EATG sostiene le raccomandazioni della Coalizione PLUS per i futuri membri del Parlamento Europeo…
Notizie
Diversità inaccettabili
Nella Giornata internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia, l’Italia si sveglia con il monito del capo dello Stato: “il Paese non è immune da episodi di omotransfobia”, parla di “lacerazioni alla convivenza democratica” e lancia l’avvertimento: “non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità”.
Poco dopo, arriva il messaggio della premier. Per Giorgia Meloni…
Reputazione Farmaceutica 2023
Patient View da 13 anni elabora un survey sulla reputazione guadagnata dalle industrie farmaceutiche in Europa, Cina e le Americhe per valutare l’aiuto che danno alle organizzazioni di pazienti di varie patologie. I dati del 2023 provengono da 2500 organizzazioni di 106 paesi che rispondono a un questionario di PV.
Il documento con i dati raccolti nel 2023 è da oggi sul nostro sito.
La metodologia di PV è descritta nelle prime pagine ove si osserva che le organizzazioni che hanno partecipato maggiormente al survey sono quelle che si occupano di malattie rare, cancro, condizioni neurologiche e HIV.
Chi desidera partecipare all’elaborazione del prossimo survey può scrivere a direttivo@nadironlus.org.
Il questionario contiene spazi ove si possono fornire i propri commenti di dettaglio.
UNAIDS: un nuovo allarme sulla legislazione anti-LGBT in Iraq
Cresce la deriva omofoba che colpisce gran parte del pianeta. L’Irak si pronuncia con punizioni severe contro la libertà di espressione delle LGBT, sia intellettuale, fisica o affettiva, e contro chiunque ne offra qualsiasi tipo di supporto. Oltre alla gravità intrinseca contro i diritti umani, la legislazione ostacola l’obiettivo globale di porre fine all’AIDS.
Se facciamo il conto delle persone emarginate a causa di politiche repressive simili applicate in altri paesi oltre l’Irak, e di quelle della maggior parte dei paesi islamici, stimiamo che siano circa due miliardi le persone che non hanno accesso neanche alla informazione.
Come arrivare a 95-95-95?
DELTA 98
Pubblicato oggi Delta 98, rivista di informazione sull’HIV, dedicata alla crescente distanza tra la società e le istituzioni.
– CROI: una prospettiva degli stakeholders sul presente e il futuro a breve delle terapie, sui pochi passi verso la cura funzionale e il vaccino HIV. Di interesse opinione e domande della community ai KOL durante la CROI (in 2 video interviste),
– due studi di ICONA presentati lo scorso febbraio, sui risultati di un osservazionale di terapia e sulla valutazione d’impatto della Campagna U=U impossibile sbagliare.
– presentazione della Terza Conferenza sull’Invecchiamento con HIV (maggio 2024),
– allerta del Ministero sull’aumento delle IST con i dati dell’ECDC
– l’approccio diagnostico integrato nelle linee guida europee
CAMPAGNA
AFFRONTIAMO INSIEME LA NUOVA NORMALITÀ
Società scientifiche, Associazioni di medici e farmacisti, Associazioni di pazienti, sostengono la campagna promossa da Pfizer, “Affrontiamo insieme la Nuova Normalità”, per favorire la convivenza con il virus dopo la fase dell’emergenza. Otto i punti chiave riassunti nel manifesto: particolare attenzione alle persone più fragili affette da altre patologie, garanzia dell’equità nell’accesso alle cure e alla prevenzione, supporto alla ricerca e ai professionisti sanitari, lotta contro la disinformazione e le “fake news”.
CROI 2024 – QUINTA PARTE
Confronto tra community e ricerca
Intervista aperta a mille partecipanti dei Gruppi HIV della comunità mondiale, organizzata da EATG (Axel Vanderperre) e AVAC (Jim Picket). I partecipanti pongono quesiti al Dr. Carlos Del Rio, Distinguished Professor della Emory University School of
Medicine di Atlanta su tutti i temi emersi alla CROI 2024. Mentre la community condivide
l’entusiasmo dei clinici sui risultati della ricerca, si domanda: è davvero la risposta che serve a me? E per ottenere quella che più mi interessa, quanto ancora dovrò combattere per vederne i benefici?
CROI 2024 – QUARTA PARTE
Continua la rassegna sulle terapie a lunga durata d’azione, cui si aggiunge quella orale una volta alla settimana e le sperimentazioni con anticorpi neutralizzanti. Un cenno allo sviluppo di vaccini, una “call for a trial” della Prof. Monica Gandhi da non sottovalutare.
CROI 2024 – TERZA PARTE
È difficile convivere con la terapia HIV a vita
Intervista organizzata da EATG e AVAC (coalizione la promozione del vaccino HIV) a Judith Courrier, UCLA CARE Center al Community Breakfast il 5 marzo.
Centinaia di partecipanti della comunità di svariati per paesi discutono sulla convivenza con la terapia a vita, sull’insufficienza dei servizi sanitari (anche extra-ospedalieri) per raggiungere l’accesso globale e alla Healthy ageing, malgrado le innovazioni della ricerca.
CROI 2024 – SECONDA PARTE
Rassegna sui regimi a lunga durata di azione e il beneficio che comportano a causa della modalità di somministrazione o per altri settori della popolazione quali gli adolescenti e i pretrattati con fallimento terapeutico; importanti i risultati dello studio italo-americano sulle concentrazioni di farmaci nei tessuti, dell’efficacia nel trattamento della steatosi epatica non alcolica…
CROI 2024
Rapporto iniziale della prima giornata della Conferenza
L’apertura di questa edizione è stata segnata dalla calda accoglienza che la sala ha dedicato alla persona che ha portato la voce del Sexual Minorities Uganda, ove tuttora non è stata abrogata la legge che perseguita penalmente chiunque abbia rapporti sessuali con persone dello stesso sesso.
Meno accogliente la clamorosa reazione della sala di fronte al membro ufficiale del governo dell’Uganda, quando sfacciatamente ha dichiarato che sia la PrEP, sia la terapia…
CROI 2024 – PROGRAMMA
Il programma include workshop preliminari che contestualizzano gli ultimi sviluppi della ricerca. Il requisito principale per la partecipazione ai workshop è stato quello di evidenziare se i lavori siano stati elaborati in popolazioni specifiche. Tra quelli in
programma vi sono circa 100 o più studi su adolescenti, persone che fanno uso di droghe e uomini o donne transgender. Più di 200 riguardano MSM e bisessuali e più di 250 riguardano donne e ragazze.
Alcuni studi, anche se accettati alla conferenza, potrebbero aggiungere poche novità, mentre altri, invece, a causa della lunghezza, riporteranno risultati provvisori. Come in tutte le conferenze, l’ampiezza e la diversità delle ricerche sono importanti tanto quanto le notizie che verranno riportate…