SIMPOSIO PER IL 20° ANNIVERSARIO DI NADIR

Si è tenuto nel contesto dell’Italian Conference on AIDS and Antiviral Research (ICAR) martedì 22 maggio 2018 dalle ore 13.30 alle 16.00 presso Ergife Palace Hotel, Sala Pergamo.

Nadir ringrazia i principali rappresentanti delle associazioni di pazienti e/o comunità colpite dall’infezione, del mondo scientifico, delle istituzioni e dell’industria per essere stati presenti all’evento.

L’ITALIA È IMPEGNATA NEL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO DEL 4° 90?

In Italia la terapia per l’HIV è disponibile e gratuita per le persone che vivono con l’infezione. Quasi il 90% delle persone in terapia raggiunge la soppressione della carica virale. Di conseguenza, una buona qualità della vita correlata alla salute dovrebbe essere l’obiettivo cruciale per il sistema salute. Questo impegno è un obiettivo condiviso in Italia? Tutte le parti interessate sono coinvolte in questo processo sociale e sanitario? Nadir, venti anni dopo la sua fondazione, in conformità con i suoi obiettivi statutari, sta esplorando questo nuovo approccio sociale per l’infezione da HIV, per trovare un denominatore comune con tutte le parti interessate e per contribuire alla sfida UNAIDS del raggiungimento dell’obiettivo del 4 ° 90.

BENVENUTO – F. von Schloesser, S. Vella

Stiamo trascurando l’importanza del 4° 90?

Moderatori: M. Cascio, A. Lazzarin, B. Marchini

  • Cosa può fare la SIMIT (Società Italiana di malattie Infettive e Tropicali) per assicurare il raggiungimento del 4° 90? M. Galli
    (scarica la presentazione)

Tavola rotonda: identificare obiettivi pragmatici per raggiungere il 4° 90

Moderatori: M. Andreoni, M. Stagnitta, L. Cosmaro

Commentano le letture precedenti:

G. Guaraldi sulle comorbosità

A. Antinori sulla qualità della vita auto-percepita

C. Mussini sui diritti delle persone con HIV

Interventi dalla Sala 

Non dimentichiamo le persone con HIV italiane a viremia rilevabile

Moderatori: M. G. Di Benedetto, M. Farinella, L. Rancilio

  • I pazienti italiani resistenti a più classi stanno diventando una popolazione ‘trascurata’? A. Castagna
    (scarica la presentazione)

CONCLUSIONI F. von Schloesser, S. Vella