22 febbraio 2024: assolto dal Tribunale di Bari l’uomo che era stato accusato di “gravi lesioni” da una donna con cui aveva avuto un rapporto sessuale subito dopo averla conosciuta, poiché non la aveva informata di avere l’HIV. Il Corriere della Sera riporta che l’uomo era in terapia antiretrovirale con carica virale non rilevabile. Ma la signora ignorava che queste condizioni azzerano la trasmissione del virus e di fatto, la “parte lesa” non si è mai positivizzata.
Per la prima volta nella storia della Giurisprudenza Italiana il Tribunale Penale assolve un partner occasionale accusato di lesioni gravi. Il reato, infatti, è perseguibile d’ufficio se il danno è superiore a 20 giorni oppure a seguito di querela di parte in altri casi in cui si ravvisa premeditazione, violenza, ecc.