Esce Delta 100. In 25 anni abbiamo descritto i magici risultati della ricerca che dal booster di IP, alle Long Acting iniettabili, ci spingono a sognare anche un’iniettabile di profilassi due volte all’anno. Massimo Galli ci ha regalato un editoriale con la memoria storica di questi anni di Delta.
Una breve rassegna delle letture di Giornate di Nadir reperibili sul sito, con la prima sessione sull’oncologia e sugli aspetti psicologici che deve affrontare una persona che combatte due patologie gravi. Torneremo sul tema.
Siamo entrati nel cuore del problema delle nuove diagnosi HIV e IST con tre video interviste che ci spingono a riflettere sulla necessità improrogabile di educazione all’affettività e a scelte di salute consapevoli. La salute mentale, parte integrante della salute stessa.
Aggiornamento sui criteri di approccio alla PrEP, PeP e doxipep dalle recenti conferenze internazionali.
Cittadinanzattiva ha inviato esposti alle Procure Regionali della Corte dei Conti per la mancanza di fondi LEA tra il 2017 e il 2021. Lo stesso periodo in cui sono mancati i fondi del PNAIDS.

In uscita il numero 99 di Delta, con il Comunicato Stampa sul fermo della PdL A.C. 218 in Commissione XII firmato dagli stakeholders.
In anticipo all’uscita di Delta 99, pubblichiamo il report della recente 16° edizione di ICAR
Pubblicato oggi Delta 98, rivista di informazione sull’HIV, dedicata alla crescente distanza tra la società e le istituzioni.
In rassegna i rapporti da EACS e IAS, recenti conferenze internazionali. Presente e futuro della Salute Mentale, il resoconto della II Edizione di Giornate di Nadir e il progetto europeo INCLUSION cui partecipa Nadir. Lanciamo anche sulle pagine di Delta il progetto che con altre 9 Organizzazioni abbiamo realizzato grazie al contributo di SIMIT e ICAR: U = U impossibile sbagliare che ha ottenuto il patrocinio del Parlamento Europeo.
Rapporti dalla Conferenza di Geriatria e da ICAR, PrEP un decreto a “alto rischio” di insuccesso.
Il quadro generale di cura e prevenzione nel caos del SSN, generato dalle regioni. La PrEP ancora non rimborsabile anche grazie al rallentamento di nuove PdL. La personalizzazione, concetto e pratica clinica, Covid 19, MPOX campagne e aggiornamenti. Altri approfondimenti e commenti sulla CROI, la Prevenzione nelle sue diverse espressioni, farmacologiche e sociali, un testo sulla cultura del pregiudizio di fronte agli obiettivi dell’ONU, consapevole del ruolo centrale dell’educazione nella lotta contro lo stigma così come dell’educazione sessuale e affettiva, imprescindibili nella ricerca del Benessere individuale e sociale.
Con spirito rivoluzionario che ricorda la celebre opera di Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo, si è tenuta la cinquantaunesima riunione del Consiglio di Coordinamento di Programma UNAIDS, che prevede azioni da attuare in modo globale contro le disuguaglianze che non permettono contrastare la pandemia dell’AIDS.
Delta n. 94 con la lettera aperta al Ministro della Salute firmata dalle organizzazioni del CTS, novità su terapie, farmaci in studio, MPV, il lavoro di Villa Maraini, una rassegna della Seconda Edizione di Giornate di Nadir, un ricordo di Giulio, U=U ed altri temi di interesse della comunità.
In vista dell’arrivo del 1° dicembre, Giornata Mondiale dell’AIDS, Nadir ha predisposto una lettera al Ministro della Salute, Onorevole Orazio Schillaci, che contiene i principali problemi non risolti in Italia nella lotta contro il virus. La maggior parte delle organizzazioni del CTS ha aderito al testo.
Ha avuto luogo il 23 novembre l’ultima riunione promossa da ECDC e EACS sulle novità, quali il profilo citochinico della persona con MPV, (Antinori). I dati epidemiologici aggiornati al 9 novembre mostrano che l’infezione non è in crescita, ma ha superato gli 80 mila casi, dei quali oltre il 90% uomini. Si contano 53 decessi nel periodo da giugno a novembre. Descritte le manifestazioni cliniche, i ricercatori si pongono domande sulla patogenesi e sul futuro.
Anticipiamo l’articolo di Delta sul concetto che conferma la non trasmissibilità dell’HIV delle persone in terapia ARV, campagna iniziata da Nadir a marzo scorso. Malgrado l’importanza che rappresenta nel contenimento della diffusione del virus, il messaggio trova ancora obiezioni, contrasti e reticenze a causa della mancanza di programmi informativi.
Purtroppo, no. Molti ne sanno poco, nonostante il concetto sia stato dimostrato attraverso lunghi studi: le persone con HIV in terapia con carica virale soppressa non trasmettono il virus. Oggi, grazie alla ricerca, vi sono più opzioni terapeutiche che permettono una personalizzazione più accurata e facilitano il raggiungimento ed il mantenimento nel tempo della Undetectability.
Il Governo ferma la proposta di legge D’Attis che mirava, dopo 32 anni di legge 135, a modernizzare le misure per la prevenzione, la terapia, l’assistenza e le ineguaglianze contro le persone con l’HIV e le Infezioni a trasmissione sessuale.



