Calpers fa i conti in tasca a GlaxoSmithKilne

Calpers, il potente fondo pensioni dei dipendenti pubblici della California, sta inviando una lettera a GlaxoSmithkline per chiedere al gigante farmaceutico britannico chiarimenti sulle politiche di lotta all’Aids. Calpers sta chiedendo alla società di rendere noto se sta offrendo i farmaci utilizzati nella terapia dell’aids al prezzo più basso possibile, secondo quanto reso noto dalla Aids Healthcare Foundation. “Richiediamo che il Corporate Responsability Commitee di Glaxo valuti immediatamente e con continuità gli sforzi umanitari della società […] inclusa la risposta all’epidemia di aids”, ha scritto Calpers a Glaxo secondo quanto riferito dalla fondazione. “Crediamo che questo debba includere la valutazione costante del significato per Glaxo di una offerta al prezzo più basso possibile dei farmaci per la terapia dell’aids senza danni a lungo termine per la società e in considerazione del bilancio che se ne può trarre tra costi economici e reputazionali”, è scritto ancora nella lettera. Le grandi società farmaceutiche, molto criticate dagli attivisti della lotta all’aids, hanno tagliati i prezzi dei farmaci utilizzati nella terapia.