Fermiamo leggi omofobe che contribuiscono all’aumento di malattie infettive tra cui l’HIV

Roma, 7 giugno 2023.

I membri di Nadir ETS e gli Enti HIV no profit sottoscrivono e fanno propria la dichiarazione IAS, EACS, EATG, OMS contro l’omofobia e la transfobia pubblicata in questi giorni.

Chiediamo al Presidente della Repubblica Senatore Sergio Mattarella, che attraverso i canali ufficiali del Ministero della Salute e degli Affari Esteri, siano convocati l’ambasciatore italiano in Uganda e di quello dell’Uganda in Italia per fermare la nuova legislazione e promuovere azioni in favore della popolazione più vulnerabile all’HIV e alle IST, in luce a quanto sancito dalle Costituzioni di gran parte dei Paesi Europei.

Il Presidente dell’Uganda ha appena firmato una delle leggi omofobe più dure del mondo sottoponendo i propri cittadini alla pena di morte, tortura, evirazione.

IAS – L’International AIDS Society, Società Scientifica di medici di Malattie Infettive di tutto il mondo che combattono HIV, AIDS, SARS COV 2 ed altre infezioni e gli operatori della Società Civile – invitano i paesi con legislazioni anti LGBTQ+ ad abolire la criminalizzazione della sessualità e favorire leggi e politiche per la salute basate sulla scienza e sulla pari dignità di diritti.

I dati che collegano la criminalizzazione delle relazioni tra persone dello stesso sesso e l’acquisizione dell’HIV tra uomini che hanno rapporti sessuali con uomini sono convincenti: a livello globale hanno 28 volte più probabilità di contrarre l’HIV rispetto ad altri uomini. Non possono mobilitarsi se criminalizzate e perseguitate senza le risorse necessarie dove vivere o nutrirsi. Ogni passo indietro nella difesa dei diritti umani è un passo indietro nella risposta all’HIV”.

La metà dei 67 paesi che ancora criminalizza le relazioni omosessuali sono in Africa; alcuni di questi paesi hanno anche l’incidenza più alta di HIV. Ma legislazioni simili, osservano IAS, EACS e OMS, colpiscono anche dieci paesi del Medio Oriente  che puniscono i rapporti tra persone dello stesso sesso con la morte in almeno quattro di essi.

L’HIV non deve rappresentare più una minaccia contro la salute pubblica e il benessere individuale, grazie ai risultati raggiunti dalla ricerca. “Siamo solidali con la comunità LGBTQ+. Non faremo un passo indietro sui diritti e sul percorso di salute globale raccomandato dai S.D.G. delle Nazioni Unite” confermano IAS e gli Enti italiani HIV chiedendo al Presidente della Repubblica Italiana di rendere anche il nostro Paese promotore di giustizia per raggiungere gli obiettivi di salute globale che prevede la scomparsa dell’AIDS e “zero nuovi contagi”..

Seguono le firme di ETS, ODV, APS, Università italiane e persone che aderiscono.

NADIR ETS, Roma, Filippo Schlösser, CTS Sez. M del Ministero della Salute

ASA ETS, Milano, Dr M. Cernuschi CTS Sez. M

UNIMORE, Modena, Prof C. Mussini CTS Sez. L

UK Community Advisory Board, Londra, Prof. N. Policek

Check Point, Milano, Daniele Calzavara

PLUS APS, Bologna, Sandro Mattioli, CTS Sez. M

CCO Mario Mieli, Roma, Massimo Farinella, CTS Sez M

Comunità San Patrignano, A. Boschini, CTS  sezione L

Comunità San Benedetto, M. Malfatto, CTS Sezione M

MOS, Sassari, Giulia Moi,CTS  Sez M

Dara Giannini, La Sapienza Roma, CTS Sez L

Marco Volante, Gaynet.it Milano, CTS Sez M

Chiara Simonelli, La Sapienza, Roma, CTS Sez L

Paolo Meli, CICA, Comunità Emmaus, Bergamo, CTS Sez M

Pietro Altini, Arcobaleno AIDS, Torino, CTS Sez M

Daniela Masci, Villa Maraini, Roma, CTS Sez M

Barbara La Russa, Associazione Gruppo Abele, Torino, CTS Sez M

Adaq Moznich, I Ragazzi della Panchina, Pordenone, CTS Sez M

Nucleo Persone Sieropositive, Milano, CTS Sez M

Maria Stagnitta, CNCA, Roma, CTS Sez M

Hermine Letonde, Roma, SCTS Sez M

Lara Tavoschi, Università di Pisa, CTS Sez L

Stefano Vella, Università Altems, Roma, CTS Sez L

Giuseppe Nicolò Cugno ex ASL Matera, CTS Sez M

Michele Formisano, CEST, Taranto, Presidente ICAR 2023

Piero Stettini, FISS, Savona, CTS Sez M

Antonella Castagna, H. San Raffaele, Milano, CTS Sez L

Valeria Calvino, ANLAIDS Roma, CTS Sez M

Giusi Giupponi, LILA nazionale, Milano, CTS Sez M

Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute APS, Letonde Gbedo, Sez. M

Cooperativa PARSEC, Roma, Paola Barbara Vannutelli

“L’Isola di Arran ODV”, Torino, Maria Teresa Nanni, CTS Sez M

ITANPUD, Torino, Maria Teresa Nanni, CTS Sez M

ARCIGAY Nazionale APS, Ilenia Pennini, CTS Sez. M

Spedali Civili Brescia Dr A. Arrighini, CTS Sez. L

Stefania Burbo, Network Italiano Salute Globale, Roma