ECDC e COVID-19. Considerazioni di salute pubblica per l’autunno 2023

7 settembre. Nelle ultime settimane i segnali di trasmissione SARS-CoV-2 sono aumentati rispetto ai livelli precedenti.

  • Alcuni fattori non correlati all’evoluzione genetica del SARS-CoV-2 hanno probabilmente contribuito all’aumento osservato degli indicatori epidemiologici, come grandi raduni e viaggi durante le vacanze stagionali, nonché all’abbassamento dei livelli di protezione immunologica contro le infezioni — ma non gravi malattie — nella popolazione.
  • Tuttavia, SARS-CoV-2 rimane in grado di acquisire mutazioni che facilitano la sua continua circolazione in momenti imprevedibili durante tutto l’anno. Gli aumenti osservati di recente nella trasmissione di SARS-CoV-2 hanno coinciso con l’emergere e il successivo dominio di sottogruppi Omicron correlati, varianti simili a XBB.1.5 che trasportano la mutazione F456L.
  • Nell’agosto 2023 sono state segnalate sporadiche rilevazioni di una nuova sottolinea di Omicron altamente mutata, BA.2.86, all’interno e all’esterno dell’Unione Europea, anche se pochissimi casi sono stati confermati a livello globale. In termini di mutazioni, la variante è altamente divergente rispetto alle varianti attualmente in circolazione di SARS-CoV-2, portando la possibilità di un aumento delle reinfezioni se supera con successo le varianti attualmente in circolazione nell’UE/SEE.
  • Non vi è alcuna indicazione che l’infezione da varianti XBB.1.5-like+F456L o BA.2.86 sia associata a una malattia più grave o a una riduzione dell’efficacia del vaccino contro la malattia grave rispetto alle varianti attualmente in circolazione. Le persone anziane e quelle con condizioni di base rimangono ad aumentato rischio di esiti gravi se si viene infettati.
  • La completezza e la tempestività dei dati epidemiologici e virologici sulla sorveglianza della COVID-19 nell’UE/SEE sono diminuiti significativamente nell’ultimo anno. L’emergere di BA.2.86 sottolinea l’importanza di continuare a vigilare per il SARS-CoV-2 rafforzando i sistemi di sorveglianza rappresentativi nell’assistenza primaria e secondaria per individuare le tendenze nella trasmissione della COVID-19 e nelle malattie gravi. Ove possibile, tutti i campioni SARS-CoV-2-positivi provenienti da sistemi di sorveglianza rappresentativi dovrebbero essere sequenziati e comunicati all’iniziativa globale sulla condivisione di tutti i dati influenzali (GISAID) e/o al sistema europeo di sorveglianza (TESSy) per facilitare la valutazione continua delle varianti circolanti.
  • Gli sforzi di vaccinazione dovrebbero concentrarsi sulla protezione delle persone a rischio di progressione a malattie gravi, ad esempio le persone di età superiore ai 60 anni e altre persone vulnerabili indipendentemente dall’età, come le persone con comorbidità sottostanti o condizioni immunocompromesse. 
  • Mentre ci avviciniamo alle campagne di vaccinazione autunnali, i paesi dovrebbero considerare attentamente i fattori che hanno precedentemente limitato l’assorbimento del vaccino di richiamo e affrontarli. Affinché le campagne di vaccinazione proteggono adeguatamente i gruppi di popolazione che rimangono a rischio di malattia da COVID-19 grave, i paesi dovrebbero valutare la loro disponibilità a individuare e rispondere ai segnali epidemiologici di una maggiore trasmissione della COVID-19. Dovrebbero inoltre valutare la loro capacità di identificare e raggiungere i gruppi ad alto rischio.
  • Le campagne di comunicazione che coinvolgono gli operatori sanitari e il pubblico in generale svolgono un ruolo fondamentale nell’evidenziare l’importanza di rimanere aggiornati con la vaccinazione contro la COVID-19 per i gruppi ad alto rischio

Analogo documento è stato emesso negli USA da CDC, con enfasi sulla diminuzione dei fattori immunitari protettivi nel tempo:

COVID-19 Immunity

Immunity against COVID-19 is stronger today than at any other point since COVID-19 emerged. Immunity from vaccines and/or previous infection acts like a shield against the virus and reduces your chance of getting a serious infection. But we still need to be cautious because immune protection decreases over time. This is especially important for older adults, who make up most of the hospitalizations and deaths from COVID-19.

We also have to remember that the virus that causes COVID-19 continues to change. For example, we are currently learning more about a newer variant called BA.2.86. It’s a reminder to use the tools we have to fight COVID-19.

Here are ways to keep you and your loved ones safe as we head into the fall season.