Da Parigi cattive notizie per GlaxoSmithKline

I pazienti arruolati in uno studio che prevedeva la somministrazione once-a-day di abacavir/3TC/tenofovir hanno mostrato, infatti, una percentuale di fallimenti virologici del tutto inaspettata. Pur non essendo ancora chiare le ragioni di tali risultati, GlaxoSmithKline ha deciso di interrompere entrambi gli studi. In data odierna Gsk ha inviato una Dear Doctor Letter, nella quale si raccomanda di non utilizzare tale regime.Egregio Dottore, Gentile Dottoressa

GlaxoSmithKline (GSK) desidera informarLa del riscontro di un’elevata frequenza di mancata risposta virologica rilevata nell’ambito di uno studio clinico farmacologico sponsorizzato da GSK (ESS30009) nei pazienti adulti naive (mai trattati) che ricevevano una terapia di combinazione una volta al giorno con tre farmaci, lamivudina (Epivir®, 3TC, GlaxoSmithKline), abacavir (Ziagen®, ABC, GlaxoSmithKline) e tenofovir (Viread™, TDF, Gilead Sciences).

Sulla base di tali risultati:

  • abacavir e lamivudina in combinazione con tenofovir non devono essere impiegati come tripla terapia antiretrovirale qualora si consideri un nuovo regime di trattamento per i pazienti naive o pre-trattati e in particolar modo in un regime di trattamento una volta al giorno.
  • qualsiasi paziente attualmente in terapia con tale combinazione deve essere attentamente monitorato per i segni di fallimento del trattamento e deve essere valutata una modifica terapeutica al primo segno di aumento della carica virale.

    Lo studio ESS30009 è uno studio randomizzato in aperto, multicentrico, sulla sicurezza ed efficacia di efavirenz (EFV 600 mg al giorno, Sustiva® Bristol Myers Squibb Co.) verso tenofovir ( 300 mg al giorno) quando somministrati in associazione con una compressa sperimentale contenente una dose fissa di abacavir/lamivudina (600 mg/300 mg al giorno) in un regime di somministrazione “una volta al giorno”, in pazienti adulti con infezione da HIV-1 naive con farmaci antiretrovirali.

    Poco dopo l’inizio di tale studio GlaxoSmithKline ha ricevuto segnalazioni dagli sperimentatori di scarsa efficacia nei pazienti trattati con TDF + 3TC + ABC.

    Un’analisi ad interim non pianificata, urgente, è stata condotta per valutare la mancata risposta virologica, definita come:

  • mancato raggiungimento alla 8a settimana della riduzione viremica di 2 log rispetto al valore di inizio trattamento o
  • di incremento di 1 log rispetto al nadir della viremia per ogni visita successiva in corso di trattamento.

    I risultati sono riportati nella seguente tabella:

    Numero (%) dei pazienti che rientrano nella definizione di Mancata Risposta Virologica

    1) TDF + 3TC + ABC
    2) EFV +3TC+ ABC

    dati HIV-1 RNA per soggetti in terapia 8 settimane:

    1) 50 / 102 (49%)
    2) 05 / 92 (5%)

    dati HIV-1 RNA per soggetti in terapia 12 settimane:

    1) 30 / 63 (48%)
    2) 03 / 62 (5%)

    La natura esatta di qualsiasi interazione responsabile della mancata risposta in questo studio non è nota. La valutazione preliminare dei genotipi degli isolati virali di 14 pazienti con mancata risposta che assumevano il regime TDF + 3TC + ABC ha evidenziato che tutti i 14 isolati presentavano la mutazione M184V nella trascrittasi inversa dell’HIV. Inoltre 8 dei 14 isolati(57%) avevano anche la mutazione K65R.

    Sulla base di tali evidenze GSK ha immediatamente informato tutti gli sperimentatori clinici che partecipavano allo studio e ha sospeso il braccio TDF + 3TC + ABC in questo studio. Gli sperimentatori stanno lavorando con i pazienti per cambiare la terapia sulla base del genotipo e del giudizio clinico. Nello stesso studio il braccio di trattamento con EFV +3TC+ ABC una volta al giorno non ha evidenziato tali problemi e sta proseguendo senza modifiche.

    In aggiunta allo studio ESS30009 uno studio pilota, presentato da Farthing et.al. (nell’ambito del 2nd Annual Meeting of the International AIDS Society, Luglio 2003, Parigi), ha fornito dati relativi a 20 pazienti trattati con TDF + 3TC + ABC una volta al giorno come terapia iniziale. Come nell’ESS30009, anche in questo studio è stata documentata un’alta frequenza di mancata risposta virologica.
    GlaxoSmithKline si impegna a fornire informazioni aggiornate sui farmaci per la gestione dei Suoi pazienti con infezione da HIV.

    Se Lei ha delle domande su questi nuovi dati o desidera ulteriori informazioni è pregato di contattare GlaxoSmithKline S.p.A tel 045-9218111.

    Il Ministero della Salute coglie l’occasione per ricordare a tutti i medici l’importanza della segnalazione delle reazioni avverse da farmaci, quale strumento indispensabile per confermare un rapporto beneficio rischio favorevole nelle sue reali condizioni di impiego.

    Le segnalazioni di sospetta reazione avversa da farmaci devono essere inviate al Responsabile di Farmacovigilanza della Struttura di appartenenza.

    Fonte: Ministero della Salute