Italiani i meno depressi d’Europa

La depressione, patologia descritta anche su Delta, colpisce in modo particolare le persone con HIV. Al di là di questa considerazione, al congresso della World Psychiatric Association, coordinato da OMS, ISS, Università di Harvard, che ha avuto luogo in questi giorni a Firenze, è stato presentato uno studio che ha coinvolto 30 paesi, il quale dimostra che oltre il 7% degli italiani nel giro di un anno manifesta qualche disturbo mentale:depressione 3%, fobie specifiche 2,7%, attacchi di panico 0,6%, ansia generalizzata 0,5%. Le persone più colpite sono le donne e gli uomini che fanno abuso di alcool.
La realtà però potrebbe essere più complessa, infatti, depressione non significa solo cattivo umore o incapacità di affrontare i propri impegni: la depressione si può anche manifestare con la necessità incontrollata di assumere cibo, da cui deriva l’obesità. Lo stesso vale per il fumo: secondo l’università di Harvard, il 44% delle sigarette vedute negli USA è consumato da persone con problemi mentali. Infatti, il consumo di sostanze che possono avere effetti ansiolitici o euforizzanti come alcool o tabacco svolge il ruolo di automedicazione.
NDR: Dato che questo studio è americano, purtroppo non affronta il problema dell’assunzione di caffeina, tipica delle culture mediterranee.

Fonte: Corriere della Sera, 10-11-2004