GSK blocca gli studi sul CCR5 nei pazienti naïve per tossicità epatica

GSK annuncia il blocco degli studi di fase IIb sull’anti-CCR5 (aplaviroc) nei pazienti naive a causa di riscontrata tossicità epatica: alte transaminasi e alta bilirubina totale. Gli studi di fase III sui pazienti pre-trattati continueranno con il monitoraggio frequente della funzione del fegato. GSK ITALIA scrive direttamente alle associazioni di pazienti. Di seguito la lettera.

GSK ITALIA TEMPESTIVAMENTE SCRIVE ALLE ASSOCIAZIONI DI PAZIENTI

Desideriamo comunicarvi i recenti sviluppi che riguardano gli studi registrativi dell’APLAVIROC, il farmaco antagonista del CCR5 che GSK ha attualmente in studio per il trattamento della malattia da HIV. Lo sviluppo clinico internazionale comprende ad oggi 2 protocolli di fase II riguardanti pazienti Naive e 5 protocolli di fase III sui pazienti Experienced e Salvage, L’Italia partecipa a 2 protocolli di fase due e 4 (non ancora autorizzati) di fase 3 . I centri in totale coinvolti in Italia sono 13.

Negli studi di Fase IIb in corso in soggetti naïve al trattamento antiretrovirale, alcuni pazienti che assumevano aplaviroc hanno riportato alterazioni dei parametri di funzionalità epatica, e in particolare un caso di citolisi epatica di grado 4 verificatosi in un paziente apparentemente privo di fattori di rischio per l’epatite e un caso di iperbilirubinemia in un paziente con coinfezione da epatite B e storia di alcolismo.

In seguito ad un’attenta revisione dell’intero database con l’FDA statunitense e’ stata concordata l’immediata sospensione degli studi clinici con pazienti naïve al trattamento e con volontari sani. GSK e l’ FDA sono d’accordo che l’arruolamento possa continuare con alcune modifiche per gli studi di Fase III nei pazienti adulti experienced che necessitano di nuove opzioni terapeutiche. Questi pazienti saranno strettamente monitorati per segni e sintomi di tossicità epatica o innalzamenti nei tests di funzionalità epatica, a tal fine verranno introdotti appropriati emendamenti al protocollo (e consenso informato) per incrementare il monitoraggio della sicurezza e introdurre criteri di inclusione/esclusione più stretti.

Una lettera “Dear Investigator and Healthcare Provider” è stata inviata a tutti gli sperimentatori e coordinatori di studi con aplaviroc per informarli immediatamente che:

  • Cessino il dosaggio di aplaviroc di tutti i soggetti negli studi di Fase IIb in pazienti naive al trattamento (CCR102881/ASCENT and CCR100136/EPIC)
  • Cessino il dosaggio/randomizzazione e monitorino attentamente i soggetti con segni e sintomi di epatotossicità e/o innalzamenti nei test di funzionalità epatica in studi di Fase III per pazienti experienced al trattamento (CCR102709/ASPIRE 1, CCR104458/ASPIRE 2, CCR104456/ESTEEM)
  • Sospendano lo screening per lo studio europeo di salvage di Fase III (CCR102408)

    I soggetti che attualmente ricevono (al momento solo all’estero) aplaviroc negli studi di Fase III con pazienti experienced, possono continuare il trattamento, ma devono essere urgentemente contattati per una visita non programmata al fine di valutarne la sicurezza.

    Ci sono circa 300 pazienti naïve al trattamento attualmente arruolati al livello Internazionale negli studi di Fase IIb (approssimativamente 50 di questi sono nel braccio di controllo e non ricevono aplaviroc). Qualsiasi utilizzo di aplaviroc sarà immediatamente sospeso. Gli sperimentatori dello studio sono stati avvertiti di introdurre in tutti i pazienti della Fase IIb nuovi regimi antiretrovirali nel più breve tempo possibile. Sono circa 40 i pazienti experienced al trattamento antiretrovirale arruolati nel programma di Fase III – metà di questi sono con placebo. Questi protocolli di studio sono stati emendati, si otterranno nuovi consensi informati, e sarà incrementato il continuo controllo della sicurezza di questi pazienti durante il trattamento.

    Nel rimanere disponibili per ulteriori approfondimenti, vi salutiamo cordialmente

    Ruggero Panebianco,
    Sviluppo Medico HIV

    Lorenzo Zanella,
    Patient Advocacy

    COMUNICATO STAMPA GSK INTERNAZIONALE

    (September 15, 2005) – GlaxoSmithKline (GSK) is informing you that we are making changes to the development program for the investigational CCR5 entry inhibitor, aplaviroc (GW873140), due to safety data observed in Phase IIb studies.

    GSK has received reports of severe hepatotoxicity with elevated liver enzymes (AST, ALT) and total bilirubin in clinical trials involving treatment-naïve patients. GSK has taken immediate steps to protect the welfare of patients in clinical studies of aplaviroc.

    After review of these liver toxicity findings with the US Food and Drug Administration, GSK has terminated the aplaviroc clinical trials in treatment-naïve patients. In addition, GSK is amending its ongoing Phase III studies in treatment-experienced patients to implement additional safety monitoring requirements and changes to patient inclusion/exclusion criteria.

    Treatment-experienced patients already enrolled in the Phase III studies may elect, in discussion with their physician-investigator, to continue on their study medication, but will be monitored closely for signs or symptoms of hepatotoxicity and/or elevations in liver function tests.

    Clinical trial investigators and their investigational review boards (IRBs) have been notified of the situation and how to handle the treatment of the patients involved. A protocol amendment for Phase III studies involving treatment-experienced patients will be forthcoming in the next week and will include a revised informed consent form.

    “GSK is committed to excellence in the care of individuals with HIV infection, and we are taking all necessary steps to protect the safety and health of these clinical trial participants,” said Lynn Marks, MD, Senior Vice President, GSK Medicine Development Centre, Infectious Diseases.

    “While we are stopping our work in treatment-naïve patients, we are proceeding cautiously with treatment-experienced HIV patients who need new treatment options. We are working closely with regulatory authorities, the clinical trial sites and the patients involved in these studies. Patient safety remains our major focus.”

    09/16/05

    Source

    GlaxoSmithKline. Statement to HIV Patient Community: Information from GlaxoSmithKline on Changes to Studies of Investigational CCR5 Entry Inhibitor Aplaviroc (GW873140). September 15,