CROI: HIV/HCV:ruolo critico della ribavirina nella terapia con interferone peg

Esaminate le relazioni tra le concentrazioni plasmatiche di ribavirina e la terapia interferonica. Cruciale è la concentrazione della ribavirina per la risposta virologica sostenuta. Ricercatori francesi hanno esaminato la relazione che sussiste tra le concentrazioni plasmatiche di ribavirina e la SVR in 30 pz coinfetti HIV/HCV trattati per 48 settimane con interferone alfa-2a (Pegasys)+RBV. 1.8 microgram/mL è la concentrazione per steady state. La soglia predittiva di risposta SVR è di 1 micr/mL.

Ricercatori spagnoli, in 98 pz coinfetti, hanno riscontrato 2.71 e 2.72 micr/mL alle settimane 4 e 12. Correlazione positiva riscontrata con la risposta virologica precoce (EVR). 2.7 è il valore predittivo della EVR.

Può essere cruciale dunque nel trattamento, per avere una EVR ed una SVR positiva, misurare la concentrazione di RBV.

Ref.:

1. D Breilh and others. Plasma target concentration of ribavirin in HCV/HIV-co-infected patients. Abstract 928. 12th Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections. February 22-25, 2005. Boston, MA.

2. A Rendón and others. Ribavirin plasma concentrations predict early virological response as well as anemia in anti-hepatitis therapy. Abstract 929. 12th Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections. February 22-25, 2005. Boston, MA.