Lotta all’Aids: azioni del Ministero

Il Ministero della Salute rilancia la lotta all’Aids. A partire da una nuova campagna di comunicazione, in collaborazione con la Commissione nazionale Aids e la Consulta delle associazioni per la lotta contro l’Aids, che si protrarrà per tutto il 2008. La campagna ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione e in particolare sull’uso del preservativo quale principale strumento di tutela nei confronti dell’infezione da HIV e delle altre malattie sessualmente trasmissibili.

Tre gli strumenti che saranno utilizzati nell’attività di comunicazione: uno spot televisivo, la realizzazione e diffusione di un brano di musica rap, la realizzazione di una campagna di affissioni.

Lo spot sarà girato nei prossimi giorni dalla regista Francesca Archibugi e verrà presentato in anteprima alla stampa il prossimo 30 novembre. Protagonisti due coppie di giovanissimi e di adulti le cui storie si incrociano in una farmacia aeroportuale. La conclusione dello spot è affidata all’attrice Ambra Angiolini, già testimonial della campagna radiofonica della scorsa estate.

Lo spot andrà in onda a partire dal mese di gennaio 2008 sulle reti maggiori televisive e nei circuiti cinematografici.

Il brano di musica rap, che sarà trasmesso sui principali circuiti radiofonici a livello nazionale, sarà realizzato da Antonello Fassari, apprezzato e noto attore e interprete di fiction televisive.

Altro strumento della campagna è costituito dalle affissioni. Nelle principali città italiane saranno veicolati entro la primavera del 2008 messaggi di prevenzione e informazione rivolti a target specifici (persone sieropositive, omosessuali, popolazione migrante, ecc.).

In occasione del World AIDS Day, che si celebra in tutto il mondo il 1° dicembre, il Ministero della Salute ha organizzato, in collaborazione con le associazioni di volontariato e di pazienti più rappresentative a livello nazionale, “Scratch AIDS Away”, il primo Dj Set Festival dedicato ai giovani. L’obiettivo è quello di sensibilizzarli ed informarli utilizzando la musica ed un linguaggio a loro vicino.

Fonte: Ministero della Salute