CARO BERLUSCONI, TI SCRIVO…

CARO BERLUSCONI TI SCRIVO: DOVE SONO I SOLDI PROMESSI AL FONDO GLOBALE DI LOTTA CONTRO L’AIDS, LA TUBERCOLOSI E LA MALARIA?

Forum della società civile italiana sull’Hiv/Aids – comunicato stampaCARO BERLUSCONI TI SCRIVO: DOVE SONO I SOLDI PROMESSI AL FONDO GLOBALE DI LOTTA CONTRO L’AIDS, LA TUBERCOLOSI E LA MALARIA?

Al via a Roma la 6a Conferenza internazionale della International Aids Society
ma il governo italiano non si presenta

Roma, 15 luglio 2011. Ancora una volta il governo italiano risulta praticamente assente in un grande appuntamento internazionale dedicato alla lotta contro Hiv e Aids. Domani a Roma si apre la Sesta Conferenza internazionale della International Aids Society, dove non ci saranno ministri e non ci sarà il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che esattamente due anni fa, al G8 a L’Aquila, prometteva in mondovisione: “Il nostro Paese è in leggero ritardo nel versare i soldi al Global Fund, ma entro il prossimo mese verseremo 130 milioni di dollari a cui ne aggiungeremo altri 30”. Come ormai tutti sanno non solo quei soldi non sono stati versati, ma il Fondo Globale per la lotta a Aids, Tubercolosi e Malaria non ha ricevuto neppure la quota per il 2010. Denaro che avrebbe permesso al Fondo Globale di fornire farmaci antiretrovirali salvavita a più di 100mila persone che vivono con l’Hiv, dare trattamenti salvavita a più di 284mila persone con la Tbc, donare 8 milioni di zanzariere per proteggere le famiglie dalla malaria. L’Italia, inoltre, non ha preso alcun impegno sul rifinanziamento del Fondo Globale per il prossimo triennio.

La società civile italiana e internazionale ha scritto al presidente Berlusconi una lettera aperta, chiedendo che l’Italia dia al Fondo Globale quanto promesso e proceda al suo rifinanziamento, che ha raccolto in pochi giorni l’adesione di 125 associazioni da 40 Paesi di 5 continenti.

Nel mondo 34 milioni di persone vivono con l’Hiv. Nei trent’anni trascorsi dall’inizio dell’epidemia l’Aids ha ucciso oltre 25 milioni di persone e più di 60 milioni di persone hanno contratto l’Hiv. Ancora oggi oltre 7mila persone si infettano ogni giorno, di queste 1000 sono bambini. Per ogni persona che entra in terapia, si registrano due nuove infezioni. In Italia dal 1982, data della prima diagnosi di Aids, a oggi sono stati notificati 62mila casi di Aids e 40mila decessi. Oggi abbiamo oltre 4mila nuove infezioni l’anno, si stima siano 120/180mila le persone che vivono con l’Hiv in Italia, e fra queste almeno 50mila dovrebbero già essere in terapia, ma non sanno neppure di avere contratto il virus. Questi numeri dicono che l’indifferenza non è concessa, dentro e fuori i confini nazionali.

DI SEGUITO, la lettera aperta al presidente Berlusconi e l’elenco dei firmatari.

Il Forum della società civile italiana sull’Hiv/Aids è promosso da: Actionaid, ANLAIDS, Arcigay, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Gruppo Abele, LILA, Nadir, NPS Italia Onlus, Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS, Movimento Identità Transessuale, Villa Maraini

Valentina Avon ufficio stampa LILA 348.0183527
Giulio Maria Corbelli ufficio stampa ANLAIDS 349.8100203
Loredana Teodorescu Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS 392.7478601

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Lettera aperta della società civile italiana e internazionale al Presidente Berlusconi
L’ITALIA FINANZI IL FONDO GLOBALE CONTRO LE PANDEMIE AIDS, TUBERCOLOSI E MALARIA NON ASPETTANO!

Roma, luglio 2011

Signor Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi,

in vista della più grande riunione scientifica mondiale sull’HIV/AIDS, la VI Conferenza IAS su Patogenesi, Trattamento e Prevenzione dell’HIV che si aprirà il 17 luglio p.v. a Roma, Le scriviamo per sollecitare il Governo italiano a rinnovare l’impegno storico nei confronti del Fondo Globale per la Lotta contro l’AIDS, la Tubercolosi e la Malaria (GFATM).

Dal 2002, il Fondo è diventato il principale finanziatore di programmi di lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria, salvando la vita a 6,5 milioni di persone e ha contribuito a migliorare la salute materna e infantile anche attraverso la promozione dell’accesso ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva e l’HIV/AIDS.

L’Italia ha svolto un ruolo di primo piano nel lancio del Fondo Globale in occasione del Vertice G8 del 2001 a Genova, ma il suo impegno è venuto meno negli ultimi due anni, in quanto il Governo italiano non ha ancora erogato i contributi promessi per il 2009 e il 2010, non ha assunto alcun impegno finanziario per il triennio 2011-2013 e non è più titolare di un seggio unico al Consiglio di Amministrazione del Fondo.

Siamo consapevoli delle difficoltà che l’Italia sta attraversando a causa della crisi economica globale, sappiamo, tuttavia, che i tagli al Fondo e più in generale, all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo, ricadranno in particolare su donne, ragazze e bambini che non hanno accesso alla prevenzione, all’assistenza sanitaria, ai servizi sociali e i cui diritti umani sono pertanto quotidianamente violati.

Altri paesi europei che hanno piani di risanamento economico non differenti da quello italiano hanno ugualmente saputo rispettare i propri impegni. Il Vertice G8 di Deauville del maggio scorso ha riconfermato il proprio sostegno al Fondo Globale e ne ha accolto l’impegno a realizzare una riforma per migliorare la supervisione, l’accountability e
l’efficacia nell’uso delle risorse, che consentirà ai donatori di onorare i propri impegni finanziari. E ancora, il mese scorso, le Nazioni Unite hanno adottato una Dichiarazione che riconosce indispensabile un adeguato finanziamento del Fondo Globale per raggiungere l’accesso universale a prevenzione, terapia e sostegno, per il contrasto dell’HIV/AIDS.

L’Italia non può, Signor Presidente, smentire un impegno così importante che, se mantenuto, congiuntamente a un adeguato rilancio della cooperazione allo sviluppo, contribuirebbe anche allo sviluppo sociale ed economico del Sud del mondo.

Pertanto, La esortiamo ad assicurare al più presto che l’Italia:

  • comunichi un piano di rientro per l’esborso al Fondo Globale dei contributi per il 2009 e il 2010 – pari a 260 milioni di euro – e dei 30 milioni di dollari addizionali che Lei ha
    promesso al Vertice G8 del 2009 a L’Aquila

 

 

  • rinnovi l’impegno finanziario a favore del Fondo Globale per il triennio 2011-2013.
    Non assicurare le risorse necessarie al Fondo Globale ne pregiudicherebbe la capacità di
    raggiungere gli obiettivi strategici e avrebbe ripercussioni anche in termini di credibilità
    internazionale per il nostro Paese.

 

Confidando in un Suo riscontro, ci è gradita l’occasione per porgerLe i migliori saluti.


FIRMATO:

• Actionaid, Italia
• AIDOS Associazione italiana donne per lo sviluppo, Italia
• ALAMilano Onlus, Italia
• AMISTRADA, Italia
• AMREF ITALIA, Italia
• ANLAIDS Onlus – Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS, Italia
• Arché ONLUS, Italia
• Arcigay, Italia
• ASA Associazione Solidarietà AIDS Onlus, Italia
• Associazione “La Strada” Onlus, Italia
• Associazione “Segnali di Vita”, Italia
• Associazione Arcobaleno Aids, Italia
• Associazione Insieme Onlus, Italia
• Associazione P24 Lila Livorno, Italia
• Associazione Radicale Certi Diritti, Italia
• Associazione Tampep Onlus, Italia
• AUCI, Italia
• Calliope Comunicare Cultura, Italia
• CIPSI, Italia
• Circolo ARCI – “LaFactory” – San Pietro Vernotico (BR), Italia
• Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Italia
• CNCA – Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Italia
• Coalizione Italiana contro la Povertà – GCAP Italia, Italia
• Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus, Italia
• Cooperativa Sociale “Mettere le Ali” Onlus, Italia
• Di’Gay Project – DGP, Italia
• Emmaus, Italia
• Forum Droghe, Italia
• Gruppo Abele Onlus, Italia
• Gruppo di Volontariato Civile – GVC ONLUS, Italia
• I Ragazzi della Panchina Onlus, Italia
• LILA CAGLIARI, Italia
• LILA LECCE, Italia
• LILA Milano ONLUS, Italia
• LILA Nazionale Onlus – Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS, Italia
• Lila Siena, Italia
• LILA TOSCANA, Italia
• Loop house, Italia
• Medici senza Frontiere – Italia, Italia
• MIT – Movimento Identità Transessuale, Italia
• Nadir Onlus, Italia
• NPS Emilia Romagna Onlus, Italia
• NPS Italia Onlus – Network Persone Sieropositive , Italia
• NPS Campania Onlus, Italia
• Nps Puglia onlus, Italia
• NPS TOSCANA, Italia
• Nuova Proposta, donne e uomini omosessuali cristiani, Italia
• ONG MAIS, Italia
• Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS , Italia
• Oxfam Italia, Italia
• POLARIS, Italia
• Terra del Fuoco Mediterranea, Italia
• Villa Maraini, Italia
• 3D – Democratici per pari Diritti e Dignità LGBT, Italia
• Positive People Armenian Network, Armenia
• Status plus, Armenia
• EATG – European AIDS Treatment Group – Belgio
• Estonian Network of PLWH, Estonia
• NGO AIDS Information Support centre, Estonia
• AIDES, France
• Coalition PLUS, France
• Global Health Advocates France, France
• Sidaction, France
• STRASS, Syndicat du Travail Sexuel, France
• Alternative Georgia, Georgia
• Woman Center, Georgia
• Action against AIDS, Germany
• Positive Voice – Greece
• NGO HEPTA – Macedonia
• COPILARIE, Moldova
• LEAGUE OF PLWHA RM, Moldova
• AIDS Action Europe, Netherlands
• Global Network of People Living with HIV, Netherlands
• International Civil Society Support, Netherlands
• KNCV Tuberculosis Foundation, Netherlands
• GAT – Grupo Portugues de Activistas sobre Tratamentos de VIH/SIDA Pedro Santos,
Portugal
• SERES, Portugal
• Andrey Rylkov Foundation for Health and Social Justice, Russia
• International Treatment Preparedness Coalition in Eastern Europe and Central
Asia/ITPCRU, Russia
• Yugoslav Youth Association Against AIDS – Youth of JAZAS, Serbia
• Grupo de Trabajo sobre Tratamientos del VIH (gTt-VIH), Spain
• Salud por Derecho, Spain
• Swiss AIDS Federation, Switzerland
• Association of Substitution Treatment Advocates of Ukraine, Ukraine
• East Europe and Central Asia Union of PLWHA, Ukraine
• All-Ukrainian Network of PLWHA, Ukraine
• RESULTS UK, United Kingdom
• Intercambios Civil Association, Argentina
• Canadian HIV/AIDS Legal Network, Canada
• Canadian Treatment Action Council (CTAC), Canada
• Interagency Coalition on AIDS and Development (ICAD), Canada
• RESULTS Canada – Canada
• Senderos Asociación Mutual, Colombia
• Double Positive Foundatation, Suriname
• ACTION, United States of America
• Health GAP, United States of America
• Pangaea Global AIDS Foundation, United States of America
• The Global Forum on MSM HIV (MSMGF), United States of America
• Treatment Action Group, United States of America
• World Foundation for Medical Research and Prevention, United States of America
• Zephyr LTNP Foundation, United States of America
• Red uruguaya de personas VIH: Punto Focal REDLA, Uruguay
• Gambian Treatment Action Group, Gambia
• Hope Care Foundation, Ghana
• Positive Action for Treatment Access {PATA}, Nigeria
• African Council of AIDs Service Organizations (AfriCASO), Senegal
• Networking AIDS Community of South Africa (NACOSA), South Africa
• World AIDS Campaign, South Africa
• SALT – Uganda
• PATAM – Zimbabwe
• Global Health Advocates India, India
• Public Awareness for Healthful Approach for Living (PAHAL), India
• SANGRAM, India
• Africa Japan Forum, Japan
• Project RING of Japan AIDS Society Association, Japan
• Civil Society of the Kyrgyz Republic, Kyrgyzstan
• HIV Free Generation, Lebanon
• Positive Malaysian Treatment Access & Advocacy Group (MTAAG+), Malaysia
• AAVASH SAMUHA, Nepal
• APN+, Thailand
• EMPOWER Foundation, Thailand, Thailand
• International Treatment Preparedness Coalition (ITPC), Thailand
• COMMUNITY OF PLHIV, Uzbekistan
• Australian Federation of AIDS Organisations, Australia