I medici nordamericani attaccano Abbott

34 infettivologi di fama mondiale hanno lanciato una campagna di boicottaggio contro Abbott. L’azione fa seguito all’aumento del 400% sul prezzo di ritonavir.In una lettera aperta, indirizzata alla compagnia, e soprattutto ai colleghi, 34 infettivologi di fama mondiale definiscono “oltraggiosa” la decisione delle compagnia, chiedendo a tutti i medici nordamericani di boicottare i prodotti Abbott e disertare gli eventi organizzati dalla compagnia.

Le azioni proposte includono:

  • L’abbandono degli advisory board e la cancellazione di tutte le presentazioni scientifiche relative a prodotti Abbott e/o la partecipazione ad eventi sponsorizzati dalla multinazionale;
  • Il rifiuto a partecipare a qualsiasi studio clinico sponsorizzato da Abbott
  • I medici continueranno a prescrivere lopinavir/ritonavir (Kaletra) o altri inibitori della proteasi che prevedano l’uso di ritonavir come booster nel caso in cui ciò garantisca la migliore opzione terapeutica per il paziente, ma considereranno (attivamente) trattamenti alternativi ogniqualvolta ciò sarà possibile
  • Il boicottaggio riguarderà anche altri prodotti Abbott. Nel caso in cui siano disponibili altre opzioni verrà evitato l’uso di Biaxin, Erythromycin PCE, Omnicef, Prevacid, Tricor, Depakote, Flumax, Hytrin, Mavik, OraQuick, Advera, Ensure, Glucerna, e Pulmocare.
  • Il boicotaggio si estende a tutti gli informatori Abbott, siano essi commerciali o scientifici, che, dice il comunicato, non saranno più i benvenuti presso studi medici e centri clinici

    I firmatari invitano tutti gli operatori sanitari ad unirsi all’appello che – dicono – è stato intrapreso “per proteggere i nostri pazienti, e l’intero sistama sanitario nazionale”, e sulla base di gravi “obiezioni etiche e filosofiche” relative alla strategia commerciale decisa da Abbott.

    Fonti:

  • Abbott no longer welcome in our offices, say 34 leading HIV docs
  • US doctors plan cross the board Abbott product boycott after price hike
  • Ritonavir price increase: what are the consequences in 2004?